Categoria: web marketing

Potenzia la Tua Presenza Digitale: Collega i Profili Social a Google Business

Potenzia la Tua Presenza Digitale: Collega i Profili Social a Google Business - Francesca Antonetti Digital stratgist

In un mondo digitale dove la visibilità online è tutto, non c’è strumento più potente per un’azienda che una scheda Google Business ottimizzata e profili social ben curati. Se stai cercando di aumentare la tua presenza online e attirare più clienti, ecco come sfruttare al meglio Google Business e i tuoi profili social con questa super novità.

Potenzia la Tua Presenza Digitale: Collega i Profili Social a Google Business - Francesca Antonetti Digital stratgist

L’Innovazione di Google: Social Media Updates

A partire da ottobre, Google ha introdotto l’opzione per le aziende di aggiungere i loro profili social alle schede di Google Business. Questa mossa ha aperto la strada a una maggiore visibilità e interazione tra le aziende e i loro clienti. Ma il vero cambiamento è arrivato di recente: una nuova sezione nelle schede aziendali, intitolata “Aggiornamenti Social Media“, ora mostra gli ultimi post dai profili social collegati.

Questa nuova sezione trasforma la scheda aziendale da una semplice vetrina a una piattaforma dinamica, offrendo ai potenziali clienti un assaggio in tempo reale dell’attività dell’azienda sui social media. Dall’ultimo tutorial su YouTube al post più accattivante su Instagram, tutto può essere ora parte integrante della tua presenza su Google.

Collega i Tuoi Social per Maggiori Interazioni

Per sfruttare al massimo questa nuova funzionalità, i proprietari delle imprese possono collegare i loro account di Facebook, Instagram, YouTube, LinkedIn, Pinterest, TikTok e X al cruscotto di Google Business. Questo passo non solo aumenta la visibilità dei contenuti social, ma aiuta anche a costruire un rapporto più diretto e personale con i clienti.

Google ha semplificato il processo: le anteprime dei post social vengono generate automaticamente dai profili collegati. Inoltre, in alcuni casi, Google può aggiungere collegamenti ai social media ai profili aziendali idonei anche senza intervento diretto, assicurando che le imprese non perdano questa opportunità di visibilità.

Un Ponte tra Google e Social Media

Questa innovazione di Google rappresenta un ponte prezioso tra la ricerca online e l’engagement sui social media. Ora, più che mai, i profili aziendali su Google non sono solo una fredda lista di informazioni, ma una rappresentazione vivente del brand o l’azienda nell’ecosistema digitale.

La sezione “Aggiornamenti Social Media” non solo offre alle aziende un nuovo strumento per mostrare la propria personalità e i propri valori, ma offre anche ai consumatori una finestra aggiornata sulle attività e le promozioni correnti. È una vittoria sia per le aziende che per i clienti.

Perché È Importante per le Aziende?

In un’era in cui il contenuto è re, avere un punto di contatto aggiuntivo con i clienti è inestimabile. La visibilità sui motori di ricerca è essenziale, ma la capacità di collegare direttamente questo spazio con i canali social apre nuove strade di interazione e coinvolgimento.

Per le aziende, significa una maggiore opportunità di mostrare la propria unicità e di stimolare l’interazione diretta con i clienti. Per i consumatori, significa accesso immediato alle informazioni più attuali e rilevanti su ciò che offre l’azienda.

Conclusione

L’integrazione dei post dei social media nelle schede aziendali di Google è più di una novità; è una trasformazione nel modo in cui le aziende si presentano online. In questa nuova era digitale, è fondamentale che le aziende abbraccino questa opportunità, collegando i loro profili social e aggiornando regolarmente i loro contenuti. In questo modo, possono assicurarsi di rimanere rilevanti, visibili e coinvolgenti nel vasto mare del web.

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Email Marketing nel 2024: Tendenze e Strategie Vincenti

Email Marketing nel 2024: Tendenze e Strategie Vincenti - Francesca Antonetti Digital strategist

Email Marketing nel 2024: Tendenze e strategie vincenti

Nell’era digitale del 2024, l’email marketing continua a essere un potente strumento di comunicazione per le aziende. Ma, quali sono le pratiche migliori e le tendenze emergenti che stanno plasmando questo panorama? Scopriamolo insieme.

Personalizzazione e Segmentazione avanzata

Le email non sono più dei messaggi generici inviati a una massa indistinta. Nel 2024, la personalizzazione e la segmentazione sono diventate essenziali. Utilizza dati comportamentali e demografici per creare messaggi su misura che rispondano direttamente ai bisogni e agli interessi dei tuoi destinatari.

Automazione intelligente

L’automazione è diventata più sofisticata, consentendo ai marketer di inviare email basate su trigger specifici, migliorando l’engagement e la conversione. Utilizza queste tecnologie per rimanere rilevante e tempestivo nel dialogo con il tuo pubblico.

Design Responsive e accessibile

In un mondo dominato dagli smartphone, il design responsive non è più un’opzione ma una necessità. Le email devono essere facilmente leggibili su qualsiasi dispositivo. Inoltre, l’accessibilità è diventata una priorità: assicurati che le tue email siano fruibili da tutti, inclusi coloro che hanno disabilità visive.

Contenuto Interattivo e Multimediale

Le email stanno diventando più dinamiche e interattive. Elementi come GIF, video, e sondaggi possono aumentare l’engagement e rendere i tuoi messaggi più coinvolgenti. Questo non solo migliora l’esperienza utente ma può anche incrementare i tassi di apertura e di clic.

Privacy e Trasparenza

Con l’aumento delle preoccupazioni per la privacy, è cruciale essere trasparenti sulle modalità di raccolta e utilizzo dei dati. Assicurati che le tue email rispettino le leggi sulla privacy e che i tuoi abbonati si sentano al sicuro nel condividere le loro informazioni con te.

Testing e Analisi Dati

Infine, il testing e l’analisi dei dati rimangono fondamentali per ottimizzare le campagne email. Testa diversi elementi delle tue email (come oggetto, design, e call-to-action) e analizza i dati per comprendere cosa funziona meglio con il tuo pubblico.

In conclusione, il 2024 vede l’email marketing evolversi con un’enfasi maggiore su personalizzazione, automazione, design responsive, contenuto interattivo, privacy e analisi dei dati. Implementando queste strategie, le aziende possono creare campagne email più efficaci e coinvolgenti, che non solo attirano l’attenzione ma convertono anche. Mantieni il passo con queste tendenze e assicurati che le tue strategie di email marketing siano all’altezza delle aspettative dei consumatori moderni.

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Perché le Attività Locali Hanno Bisogno di Più dei Social Media: Una Guida SEO per la Visibilità Online

Perché le Attività Locali Hanno Bisogno di Più dei Social Media: Una Guida SEO per la Visibilità Online - Francesca Antonetti digital strategist

Nel mondo digitale di oggi, i social media come Facebook e Instagram sono diventati pilastri nella promozione delle attività locali. Tuttavia, per le piccole imprese che operano con budget limitati, affidarsi esclusivamente a questi canali potrebbe non essere la strategia più efficace. Esploriamo perché è essenziale per le attività locali adottare un approccio digitale più ampio, che vada oltre i social media.

Perché le Attività Locali Hanno Bisogno di Più dei Social Media: Una Guida SEO per la Visibilità Online - Francesca Antonetti digital strategist

I Limiti dei Social Media per le Piccole Imprese

Budget e ROI

Molte attività locali lavorano con budget pubblicitari ristretti. I social media possono richiedere investimenti significativi senza garantire un ritorno adeguato, soprattutto in aree con mercati più piccoli.

Audience Ristretta nelle Piccole Città

Nei centri minori, il pubblico sui social media può essere limitato, rendendo le campagne pubblicitarie meno efficaci a causa della portata ridotta.

Visibilità Organica in Calo

Gli algoritmi dei social media cambiano continuamente, spesso portando a una diminuzione della visibilità organica. Ciò rende sempre più difficile raggiungere il pubblico senza ricorrere a pubblicità a pagamento.

Il Potere della Ricerca Locale

Invece di tentare di raggiungere un pubblico che potrebbe non essere interessato, le attività locali possono beneficiare enormemente dall’essere facilmente trovabili da chi cerca attivamente i loro servizi o prodotti. Qui, strumenti come Google Business Profile diventano indispensabili.

Essere Trovati da Chi Cerca

Un profilo Google Business Profile ottimizzato garantisce che la tua attività appaia nei risultati di ricerca quando potenziali clienti cercano servizi o prodotti simili ai tuoi.

Informazioni Sempre Accessibili

A differenza dei post sui social media, che invecchiano rapidamente, un profilo Google Business Profile fornisce informazioni aggiornate e accessibili in tempo reale.

Recensioni e Credibilità

Le recensioni su Google sono cruciali per costruire la fiducia e la reputazione online, aspetti fondamentali per qualsiasi attività locale.

Integrare i Social Media in una Strategia Digitale Più Ampia

L’obiettivo non è abbandonare i social media, ma integrarli in un piano digitale più ampio che includa:

  • SEO Locale: Essere facilmente trovabili nelle ricerche locali.
  • Google Business Profile: Gestire efficacemente il proprio profilo per migliorare la visibilità nei risultati di ricerca locali.
  • Marketing dei Contenuti: Creare contenuti rilevanti che migliorino il posizionamento SEO e possano essere condivisi sui social media.

Conclusione

I social media sono un componente importante della strategia digitale, ma non dovrebbero essere l’unico. Per le attività locali, specialmente in città più piccole, è vitale adottare un approccio digitale olistico per massimizzare la visibilità e l’efficacia nel raggiungere un pubblico che è già alla ricerca di ciò che offrono.

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Threads: La Nuova App di Meta per il Microblogging, Ora Disponibile in Italia

Threads: La Nuova App di Meta per il Microblogging, Ora Disponibile in Italia - Francesca Antonetti Digital strategist

Analisi e Opportunità per Marketer e Content Creator

Threads: La Nuova App di Meta per il Microblogging, Ora Disponibile in Italia - Francesca Antonetti Digital strategist

1. Cos’è Threads e Come Funziona

Threads è un social network di microblogging lanciato da Meta, già famosa per Facebook, Instagram e WhatsApp. Il 14 dicembre, Threads è stato reso disponibile anche in Italia, dopo un notevole successo negli Stati Uniti, con 30 milioni di download durante il lancio estivo​​. La piattaforma consente di condividere brevi testi, link, foto e video, con un focus maggiore sulla parola scritta rispetto a Instagram. I post hanno un limite di 500 caratteri e c’è un massimo di 5 minuti per i video.

Iscrizione e Interfaccia

Per iscriversi a Threads, gli utenti possono utilizzare un account Instagram preesistente o crearne uno nuovo. L’app è disponibile per Android e iPhone e offre un’interfaccia utente semplice e pulita, con tab per home, scrittura, ricerca, profilo e attività​​.

Funzionalità

Gli utenti possono pubblicare post, allegare contenuti multimediali, seguire altri account, inviare messaggi privati e interagire con i post altrui tramite like, repost, commenti e condivisione su Instagram. È anche possibile categorizzare i post con frasi intere invece che singole parole, offrendo un modo unico di taggare i contenuti​.

2. Threads per Marketer e Content Creator

Threads offre un ambiente ideale per condividere pensieri, opinioni e idee su tematiche attuali. È un luogo di incontro per discutere e condividere idee su vari argomenti, che vanno dai passatempi personali fino a temi più ampi e generali​​.

Vantaggi di Meta Verified

Meta ha introdotto anche Meta Verified, un servizio a pagamento che fornisce ai creator su Facebook e Instagram vantaggi come un badge di verifica, protezione proattiva dell’account, supporto online da persone reali, funzioni esclusive nelle Storie e Reels, e stelle da regalare ad altri creator su Facebook​​.

Opportunità di Crescita e Visibilità

Threads rappresenta un’opportunità per i marketer e i content creator di aumentare la loro visibilità e interagire con un pubblico più ampio. Con la possibilità di postare contenuti brevi e accattivanti, i creator possono utilizzare Threads per catturare l’attenzione del pubblico in modi diversi rispetto ad altre piattaforme di social media. L’integrazione con Instagram e l’opzione di collegamento diretto al proprio profilo Threads potenziano ulteriormente la presenza online di un utente.

Interazione e Coinvolgimento

Con funzionalità che permettono di commentare, ripostare e condividere thread, Threads si presta ad essere una piattaforma dinamica per l’interazione e il coinvolgimento con il pubblico. I creator possono utilizzare questi strumenti per promuovere discussioni attive, aumentare l’engagement e stabilire una connessione più forte con la loro community​​.

In conclusione, Threads offre nuove opportunità per marketer e content creator, con funzionalità uniche e la possibilità di raggiungere un pubblico più ampio in modi innovativi. Con la crescente popolarità della piattaforma e il supporto di Meta, Threads potrebbe rapidamente diventare un importante strumento per la comunicazione digitale e il marketing.

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Trasforma la tua Visibilità Online: Il Potere Inesplorato del Google Business Profile

Trasforma la tua Visibilità Online: Il Potere Inesplorato del Google Business Profile - Francesca Antonetti digital strategist

In un mondo digitale in rapida evoluzione, la visibilità online è diventata una pietra miliare per il successo delle piccole e medie imprese (PMI). Tra le numerose strategie disponibili, una spesso trascurata ma incredibilmente potente è l’ottimizzazione del Google Business Profile (ex Google My Business). Scopriamo insieme come questo strumento possa essere un game-changer per la tua attività.

Trasforma la tua Visibilità Online: Il Potere Inesplorato del Google Business Profile - Francesca Antonetti digital strategist

Perché Google Business Profile è Cruciale per le PMI

Il Google Business Profile non è solo una vetrina digitale; è una piattaforma che potenzia la tua presenza locale, facilita l’interazione con i clienti e migliora la tua visibilità nei risultati di ricerca. Ecco alcuni punti chiave:

  • Visibilità Migliorata: Essere visibili quando i potenziali clienti cercano servizi o prodotti simili ai tuoi è cruciale. Google Business Profile ti aiuta a comparire nei risultati di ricerca locali.
  • Interazione Diretta con i Clienti: Questo strumento permette ai clienti di lasciare recensioni, fare domande, e persino prenotare servizi direttamente dalla tua scheda.
  • Informazioni Aggiornate e Rilevanti: Puoi facilmente aggiornare informazioni come orari di apertura, servizi offerti e eventi speciali.

Come Ottimizzare il tuo Profilo

Ecco alcuni passaggi fondamentali per ottimizzare il tuo Google Business Profile:

  1. Completa tutte le informazioni: Assicurati che ogni dettaglio, dall’indirizzo ai servizi offerti, sia accurato e aggiornato.
  2. Utilizza foto di alta qualità: Le immagini accattivanti attirano l’attenzione e danno un’idea della qualità del tuo lavoro.
  3. Raccogli e rispondi alle recensioni: Le recensioni positive aumentano la fiducia e l’autorità del tuo business.
  4. Pubblica aggiornamenti regolari: Condividi post su eventi speciali, offerte o novità per mantenere elevato l’interesse.

Conclusioni

Mentre il Google Business Profile offre molteplici vantaggi, sfruttarne appieno le potenzialità richiede tempo, competenza e una strategia ben delineata. Ecco perché offro un servizio esclusivo di ottimizzazione e gestione del tuo Google Business Profile per 6 mesi a un prezzo vantaggioso. È il momento di portare la tua attività al livello successivo. Contattami oggi per saperne di più e iniziare il tuo percorso verso una visibilità online senza precedenti!

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Gli utenti di TikTok sono più aperti alle promozioni in-app rispetto ad altre piattaforme

Gli utenti di TikTok sono più aperti alle promozioni in-app rispetto ad altre piattaforme

Come prima cosa, soffermiamoci su cosa sono le promozioni in-app!

Gli utenti di TikTok sono più aperti alle promozioni in-app rispetto ad altre piattaforme

COSA SONO LE PROMOZIONI IN-APP

Le promozioni in-app sono strategie di marketing e pubblicità che vengono attuate all’interno delle applicazioni mobili o dei software. L’obiettivo di queste promozioni è coinvolgere gli utenti, aumentare la consapevolezza del marchio, promuovere prodotti o servizi e, in ultima analisi, generare vendite o conversioni.

Le promozioni in-app possono assumere diverse forme, tra cui:

  1. Banner pubblicitari: inserzioni grafiche posizionate in varie aree dell’app, solitamente in alto o in basso sullo schermo.
  2. Annunci interstiziali: annunci a schermo intero che compaiono tra le diverse sezioni o funzioni dell’app, offrendo agli utenti la possibilità di chiuderli o interagire con loro.
  3. Annunci video: brevi video pubblicitari che vengono riprodotti all’interno dell’app, spesso con la possibilità per l’utente di saltarli dopo un certo periodo di tempo.
  4. Annunci nativi: promozioni che si integrano in modo più organico con il contenuto dell’app, ad esempio sponsorizzando post o storie su piattaforme social come Instagram o TikTok.
  5. Offer walls: schermate che presentano agli utenti una serie di offerte o promozioni, spesso in cambio di ricompense virtuali all’interno dell’app, come monete o crediti.

Le promozioni in-app sono diventate un elemento fondamentale delle strategie di marketing digitale, poiché consentono ai brand di raggiungere un pubblico ampio e altamente impegnato direttamente sul dispositivo mobile dell’utente.

TIK TOK E LE PROMOZIONI IN-APP

Un recente studio di Statista(https://www.statista.com/…/sentiment-towards-data…/) ha rivelato che gli utenti di TikTok sono più inclini ad accettare promozioni in-app rispetto agli utenti di altre piattaforme social come Facebook e Instagram. In questo articolo, approfondiamo i motivi dietro a questa tendenza e come sfruttare al meglio l’impegno dei TikTokers nelle tue campagne pubblicitarie.

  1. Popolarità di TikTok tra diverse demografie:
    TikTok è una piattaforma social che ha conquistato rapidamente il cuore di diverse fasce demografiche. La sua popolarità è dovuta in parte alla facilità d’uso e alla varietà di contenuti disponibili, che spaziano dall’intrattenimento all’educazione. Questo rende TikTok un’ottima scelta per gli inserzionisti che cercano di raggiungere un pubblico ampio e variegato.
  2. Una migliore accettazione delle promozioni in-app:
    Gli utenti di TikTok sono generalmente più aperti a promozioni e pubblicità rispetto agli utenti di altre piattaforme social. Ciò potrebbe essere attribuito al fatto che i TikTokers sono abituati a scoprire nuovi contenuti e brand attraverso la piattaforma, rendendoli più propensi ad accogliere promozioni in-app.
  3. Strategie efficaci per promozioni in-app su TikTok:
    Per sfruttare al meglio l’apertura degli utenti di TikTok alle promozioni in-app, è importante creare campagne pubblicitarie che si adattino a una vasta gamma di gusti e interessi. Inoltre, è fondamentale rendere le promozioni divertenti, coinvolgenti e in linea con lo stile e il tono di TikTok per massimizzare l’efficacia delle tue campagne.

Conclusione:
Se stai cercando una piattaforma efficace per le tue promozioni in-app, TikTok potrebbe essere la scelta giusta. Gli utenti di TikTok sono più aperti a interagire con le promozioni rispetto ad altre piattaforme, offrendo un’opportunità unica per i brand di raggiungere un pubblico ampio e interessato. Sfrutta questa tendenza creando campagne pubblicitarie coinvolgenti e adatte al pubblico di TikTok.

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Come creare Reel e TikTok virali con contenuti educativi o informativi

Come creare Reel e TikTok virali con contenuti educativi o informativi - Francesca Antonetti digital strategist

Recentemente ho avuto l’opportunità di lavorare con un cliente che ha aperto un account TikTok e Reels da poco tempo. Siamo partiti con l’obiettivo di creare contenuti educativi e informativi per il suo pubblico di riferimento, senza trascurare l’aspetto del coinvolgimento e dell’interesse degli spettatori.

Ebbene, la sorpresa è stata grande quando ci siamo resi conto che due dei video che avevamo creato erano diventati virali in pochissimo tempo. Questo mi ha fatto capire che, per creare reel e TikTok virali, ci sono alcune caratteristiche fondamentali che non possono essere trascurate.

La prima è il coinvolgimento nei primi 3 secondi: come sappiamo, sui social network il tempo è prezioso e gli utenti non hanno molta pazienza. Perciò, è importante catturare l’attenzione degli spettatori fin dai primi istanti, in modo che siano incuriositi e continuino a guardare il video fino alla fine.

La seconda caratteristica è un contenuto condivisibile e interessante per molti: come si dice, il contenuto è re. Se il tuo video è di qualità e contiene informazioni utili o divertenti, è molto probabile che gli spettatori lo condividano con i loro amici e i loro follower, aumentando la visibilità del tuo profilo.

Infine, la terza caratteristica è la brevità: sui social network, la brevità è la regola d’oro. I video devono essere brevi, di massimo un minuto, per non annoiare gli spettatori e per rendere il contenuto facilmente fruibile anche da chi ha poco tempo a disposizione.

Queste sono solo alcune delle caratteristiche che ho riscontrato nei video virali del mio cliente. Spero che questi consigli possano esserti utili per creare reel e TikTok di successo, che possano catturare l’attenzione degli spettatori e renderli sempre più affezionati al tuo profilo.

Queste sono mie analisi personali sulla base della mia esperienza, vediamo ora alcune caratteristiche generali da tenere sempre a mente.

Come creare Reel e TikTok virali con contenuti educativi o informativi - Francesca Antonetti digital strategist

Consigli su come creare reel e TikTok virali con contenuti educativi o informativi:

Se sei un educatore, un influencer o semplicemente qualcuno che desidera condividere conoscenze utili su TikTok o Reels, non devi necessariamente limitarti a fare solo video divertenti o di intrattenimento. Anche i contenuti educativi o informativi possono diventare virali, se vengono presentati in modo accattivante e coinvolgente.

Ecco alcuni consigli su come creare reel e TikTok virali con contenuti educativi o informativi:

1)Scegli il giusto argomento

Prima di tutto, scegli l’argomento giusto. Cerca di individuare un argomento che sia di interesse generale, ma che allo stesso tempo sia abbastanza specifico per poter essere trattato in un breve video. Ad esempio, potresti parlare di una nuova tecnologia, di un concetto scientifico, di un trucco di bellezza o di un suggerimento per la cura della casa.

2)Utilizza immagini coinvolgenti

Una volta scelto l’argomento, utilizza immagini coinvolgenti per illustrarlo. Potresti creare un collage di immagini o utilizzare GIF o video brevi per rendere il tuo contenuto più dinamico. Inoltre, fai attenzione a scegliere immagini che siano in linea con il tuo messaggio e che catturino l’attenzione degli spettatori fin dal primo istante.

3)Usa il linguaggio giusto

Il linguaggio è un altro fattore cruciale per creare reel e TikTok virali con contenuti educativi o informativi. Cerca di utilizzare un linguaggio semplice e accessibile a tutti, evitando tecnicismi o parole troppo complesse. Inoltre, cerca di creare frasi brevi e incisive, che siano facili da ricordare e da ripetere.

4)Crea una trama coinvolgente

Per mantenere alta l’attenzione degli spettatori, cerca di creare una trama coinvolgente. Ad esempio, potresti utilizzare un approccio problem-solution, raccontando un problema comune e presentando una soluzione efficace. In alternativa, potresti utilizzare un approccio before-after, mostrando i risultati positivi di un determinato comportamento o di un prodotto.

5)Sii creativo

Sii creativo! Non avere paura di sperimentare con diversi stili, effetti e suoni per rendere il tuo video più originale e accattivante. Inoltre, cerca di pensare fuori dagli schemi e di proporre qualcosa di nuovo e sorprendente, che possa catturare l’attenzione degli spettatori e rendere il tuo video virale.

In sintesi, creare reel e TikTok virali con contenuti educativi o informativi richiede un po’ di lavoro e di creatività, ma può essere molto gratificante. Seguendo questi semplici consigli, potrai creare dei video coinvolgenti e accattivanti che saranno apprezzati e condivisi da un vasto pubblico.

6)Sii costante

L’ultima cosa, ma la più importante in assoluto!

Non mollare e posta il più possibile.

Sia per quanto riguarda Reels che TikTok, se sei costante e pubblichi quotidianamente contenuti (di valore, of course!), l’algoritmo ti premierà. Questo ad oggi vale per tutte le piattaforme social, perché? Perché la maggior parte degli utenti fruisce dei contenuti, ma non li crea. Quindi i creators sono sempre premiati!

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Twitter ti serve, anche se non lo usi (se sei un content creator)

Twitter ti serve, anche se non lo usi (se sei un content creator) - Francesca Antonetti Digital strategist

SE SEI UN CONTENT CREATOR, TWITTER TI SERVE ANCHE SE NON LO USI!

Se sei un content creator, ovvero una persona che crea contenuti digitali per se stesso, per un brand o un’azienda per fare comunicazione potresti non utilizzare attivamente Twitter come canale di comunicazione e marketing, ma dovresti comunque utilizzarlo.

Twitter ti serve, anche se non lo usi (se sei un content creator) - Francesca Antonetti Digital strategist

Nella mia lunga e ricca esperienza come social media manager / social media strategist ho utilizzato davvero raramente Twitter nelle pianificazioni, anche perché ritengo che sia davvero efficace ai fini di marketing solo per alcune categorie, ma lo apro quotidianamente!

Twitter infatti è la prima fonte da cui attingo per studiare i trend quotidiani in Italia. La sezione “Esplora” è fonte di informazione e ispirazione per la creazione di contenuti.

È un buono strumento per capire cosa interessa alle persone e sappiamo quanto sia importante catturare l’attenzione degli utenti se si usano i social a scopo professionale di comunicazione o marketing. E poi è veloce e gratuito.

Naturalmente esistono anche altre piattaforme e strumenti, uno su tutti Google Trends, ma trovo Twitter super comodo!

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Come creare LANDING PAGE vincenti (che convertono).

Come creare LANDING PAGE vincenti (che convertono). - Francesca Antonetti digital strategist

Una landing page è una pagina web creata con l’obiettivo di convertire i visitatori in clienti o di ottenere informazioni di contatto da loro. Una buona landing page deve avere un design accattivante, un messaggio chiaro e persuasivo e una call-to-action (CTA) che invita i visitatori a compiere un’azione specifica, come l’acquisto di un prodotto o l’iscrizione alla newsletter. La landing page è quindi uno strumento importante per il marketing online, in quanto aiuta a guidare i visitatori del sito web verso l’obiettivo desiderato e a ottenere risultati concreti dalla propria presenza online.

Come creare LANDING PAGE vincenti (che convertono). - Francesca Antonetti digital strategist

MA COME CREARE UNA LANDING PAGE CHE SIA EFFICACE E CHE POSSA PORTARE RISULTATI CONCRETI?

In questo articolo ti fornirò un framework che puoi utilizzare per creare landing page vincenti.

1. Identifica il tuo obiettivo principale

Prima di iniziare a creare una landing page, devi sapere quale è il tuo obiettivo principale. Vuoi vendere un prodotto o un servizio? Vuoi raccogliere informazioni di contatto dei tuoi visitatori? Vuoi che i visitatori si iscrivano alla tua newsletter? Identificare il tuo obiettivo principale ti aiuterà a creare una landing page che sia coerente con la tua strategia di marketing.

2. Crea un titolo accattivante

Il titolo è uno degli elementi più importanti della tua landing page. Deve catturare l’attenzione dei tuoi visitatori e far loro capire immediatamente di cosa si tratta. Usa parole e frasi accattivanti per creare un titolo che sia persuasivo e convincente.

3. Utilizza immagini di qualità

Le immagini possono fare la differenza sulla tua landing page. Utilizza immagini di alta qualità che siano in linea con il tuo brand e che aiutino a comunicare il messaggio che vuoi trasmettere. Evita le immagini generiche e usa invece immagini che siano specifiche per la tua offerta.

4. Crea una descrizione efficace

La descrizione della tua offerta deve essere chiara e diretta al punto. Usa parole semplici e evita di usare tecnicismi che potrebbero confondere i tuoi visitatori. Usa una call-to-action (CTA) per invitare i visitatori a compiere l’azione desiderata, come “acquista ora” o “iscriviti alla newsletter”.

5. Aggiungi testimonianze e recensioni

Le testimonianze e le recensioni dei clienti possono aiutare a convincere i visitatori a compiere l’azione desiderata. Includi alcune testimonianze o recensioni nella tua landing page per mostrare ai visitatori che altri hanno avuto successo con la tua offerta.

6. Crea una form di contatto

Se il tuo obiettivo è raccogliere informazioni di contatto dei tuoi visitatori, crea un form di contatto sulla tua landing page. Il form dovrebbe essere semplice e richiedere solo le informazioni necessarie per la tua strategia di marketing. Assicurati di includere una CTA accattivante per incoraggiare i visitatori a compilare il form.

7. Testa e ottimizza

Infine, testa la tua landing page per vedere come sta funzionando. Monitora le conversioni e i tassi di rimbalzo per identificare eventuali problemi o aree di miglioramento. Apporta le modifiche necessarie per migliorare la tua landing page e ottimizzarla per il tuo obiettivo principale.

Creare landing page che convertano richiede tempo e sforzo, ma seguendo questo framework, puoi creare una super landing page e NO… Non è la stessa cosa utilizzare la pagina “contatti” del sito web, la landing page è una pagina ottimizzata ad hoc!

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Scopri come ho utilizzato l’AI come strumento di lavoro come Social media manager

Scopri come ho utilizzato l'AI come strumento di lavoro come Social media manager - Francesca Antonetti

Oggi non vi parlo prettamente di Social, ma di AI… Contro ogni previsione, ho ceduto anche io e devo dire che sono super super entusiasta, quindi ho pensato di condividere con voi come l’ho utilizzato in queste ultime 24 ore.

Ho recentemente testato l’intelligenza artificiale per il mio lavoro di social media manager e posso affermare con certezza che l’uso più smart dell’AI è quello di utilizzarlo come tool di lavoro (Ehm noo… Non lavora al posto mio!)

Tanto dei risultati infatti, dipendono dai comandi che gli vengono dati.

Ho sperimentato l’utilizzo dell’AI per diverse attività che rientrano nella mia professione, tra cui:

➡️la ricerca di argomenti per una nicchia specifica per sviluppare contenuti

➡️la ricerca di strumenti per attività di SEO, e qui lui mi ha restituito non solo i tool, ma anche una comparazione tra tutti

➡️la ricerca di idee per un contest di San Valentino per un’attività di gioielleria

➡️la creazione di una newsletter. Ecco in merito a questo, vi starete forse chiedendo se la mail è esattamente quella che l’AI ha scritto per me? Assolutamente no, però mi ha fatto risparmiare molto tempo, ho praticamente lavorato su una bozza e la bozza l’ha preparata l’AI.

L’AI ha permesso di automatizzare queste attività, rendendole più efficienti e accurate, risparmiando tempo e risorse.

Spero di continuare a utilizzare l’AI come supporto per il mio lavoro in futuro.

Voi lo avete testato o pensate di farlo?

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Le 7 fasi del nuovo Customer Journey

Le 7 fasi del nuovo Customer Journey - Francesca Antonetti web & social media specialist

Dall’imbuto alla clessidra: nuove strategie da utilizzare

Le 7 fasi del nuovo Customer Journey - Francesca Antonetti web & social media specialist

Seguire il percorso del cliente nel modo giusto

I recenti cambiamenti, soprattutto nel marketing online, hanno portato a importanti modifiche nel percorso che porta le persone a diventare clienti di un’azienda (brand, prodotti, servizi, ecc).

Nel percorso tradizionale, l’azienda creava domanda per il proprio prodotto e servizio e attirava o cercava di attirare queste persone. Da qui la forma ad imbuto – il funnel – con una parte superiore ampia che attira le persone e una finale stretta, nella quale idealmente passano quelle persone che diventano clienti.

Ad oggi invece, gran parte del percorso è incontrollabile da parte dei marketers, quindi la nuova “forma” da associare” al customer journey è più simile ad una clessidra.

Uno dei vantaggi principali del comprende il customer journey del cliente è quello di riuscire ad attirare i clienti giusti, cioè persone che hanno effettivamente bisogno di quel prodotto e servizio e sono pronte all’acquisto.

Le aziende che non comprendono il percorso del cliente non solo attireranno i clienti sbagliati, ma non saranno nemmeno in grado di trattenere i pochi che attraggono.

La fidelizzazione dei clienti sta diventando molto più importante per alcuni motivi, non ultimo la fase di referral o passaparola.

La clessidra

La tradizionale forma ad imbuto, si basa sulla canalizzazione del cliente che entra in contatto con l’azienda, inizia ad apprezzarla e infine procede ad acquistare.

Questa canalizzazione di vendita tradizionale si basa su ciò che l’azienda vuole che i clienti facciano, per guidarli da quella prima introduzione alla loro decisione di acquisto.

La nuova forma a clessidra del percorso del cliente è organizzata attorno ad altri aspetti e comportamenti dei clienti.

Da qui la forma a clessidra: l’estremità più grande in alto quando le aziende si presentano prima ai consumatori, si rimpicciolisce intorno al centro quando quei consumatori prendono la decisione di acquistare, e poi si allarga di nuovo in basso quando quegli acquirenti parlano e riferiscono di quel business a nuovi consumatori.

1: Know: fai conoscere la tua attività ai tuoi potenziali clienti

La prima fase è quella di farti conoscere dai tuoi potenziali clienti. Puoi farlo in tanti modi, compresi post organici o sponsorizzati.

Uno dei modi più efficaci per farlo è parlare dei punti deboli che i tuoi clienti hanno nello stesso modo in cui discuterebbero i loro punti deboli, usando i loro termini. Ciò consente ai consumatori di sapere subito che stai parlando con loro e li aiuta a conoscerti come la persona o l’azienda che può aiutarli a trovare le risposte che stanno cercando.

Una cosa da tenere a mente durante il passaggio non è solo presentarti al cliente, ma pensare effettivamente all’esperienza del cliente nel momento in cui viene in contatto con te.

Tenendo in primo piano la prospettiva del cliente, puoi contribuire a garantire che questo primo punto di contatto, la loro introduzione alla tua attività, sia un’esperienza positiva.

2: Dai ai potenziali clienti un motivo per interagire e apprezzare la tua attività

In questa fase i prospect iniziano a interagire, attraverso i like con la tua attività.

Durante questa fase, i consumatori stanno iniziando a restringere la loro decisione tra le aziende che offrono risposte simili alle loro domande. Questo è anche il momento in cui i consumatori decidono se vogliono saperne di più sull’attività e sui prodotti e servizi offerti.

3: Costruisci la fiducia

Durante il terzo passaggio dalla clessidra, i consumatori sono alla ricerca di segnali che possono fidarsi dell’attività che stanno verificando.

Vogliono sapere se possono fidarsi e che tu abbia la soluzione che stanno cercando. Non solo, ma stanno cercando la prova che altri consumatori si fidano di te e che hai mantenuto le tue promesse in passato.

Ci sono molte cose che i marketer possono fare per aiutare a stabilire questa fiducia e mostrare ai consumatori che i clienti precedenti continuano a fidarsi di loro. Ad esempio, le aziende e i professionisti del marketing possono sfruttare la prova sociale per aiutare a stabilire la fiducia.

La riprova sociale è una metrica pubblica che i consumatori possono analizzare per vedere come le altre persone si fidano di quell’azienda.

Inoltre, quando si tratta di richiedere recensioni e testimonianze, se riesci a farle inviare in formato video, puoi stabilire una fiducia ancora più profonda.

Questo perché quando i consumatori guardano le testimonianze video, possono vedere la sincerità proveniente dal linguaggio del corpo e dagli occhi dei tuoi precedenti clienti. Li aiuta a stabilire una connessione personale con un cliente precedente, il che si traduce in una fiducia più profonda in te.

4: Convinci i potenziali cliente a provare

In questa fase, stanno facendo il passo subito precedente all’acquisto.

Questa fase di prova può includere la registrazione per scaricare un eBook gratuito, tre capitoli di un libro, una prova gratuita di un abbonamento, ecc.

È un momento cruciale, in cui ancora una volta, quello che devi tenere a mente è l’esperienza del cliente.

5: Fai la vendita

Questo passaggio è abbastanza esplicito. A questo punto, il consumatore ha conosciuto la tua attività, ha iniziato ad apprezzare la tua attività e ha “studiato”, ha costruito la fiducia che la tua attività ha le risposte che sta cercando e la capacità di fornire quelle risposte e ha testato qualcosa di tuo. Il prossimo passo è quello di compiere la scelta: cliente o non cliente?

6: Genera acquisti ripetuti da clienti soddisfatti

Una volta avvenuto l’acquisto, segui i clienti in modo da assicurarti che abbiano ricevuto il valore promesso, oltre che mantenerlo aggiornato e informato per acquisti futuri.

7: Cerca attivamente di stimolare i referral

La fase Refer è dove la clessidra inizia ad allargarsi nuovamente in basso.

Naturalmente, prima che le persone possano riferire la tua attività ad altri, devono effettivamente aver vissuto l’esperienza con piacere.

Ciò significa che devono vivere un’esperienza positiva durante le prime sei fasi del percorso del cliente.

Naturalmente, a livello di marketing, ci sono diversi modi in cui un’azienda può acquisire tali rinvii.

Oltre a cercare attivamente referral, le aziende dovrebbero creare un sistema in cui rimanere in primo piano con i propri clienti anche dopo che l’acquisto è stato effettuato.

Le aziende possono anche promuovere clienti Champion. I clienti Champion sono i tuoi più grandi fan. Queste sono le persone che parlano positivamente di te e ti promuovono, senza che tu debba nemmeno chiederlo. Potresti pensare ad esempio a creare un club di questi fan della tua attività.

Ultimo ma non meno importante, le aziende possono prendere in considerazione la collaborazione con un’attività complementare. Questa potrebbe essere un’altra azienda che vende prodotti o servizi che integrano o completano i tuoi, o semplicemente qualcosa di correlato.

La collaborazione con aziende correlate può avvantaggiare te e i tuoi clienti in diversi modi.

Social media news: Facebook Shop e formato “Guida” su Instagram

Facebook shop e formato Guide di instagram

E’ una settimana importante in casa Facebook, per creator, social media manager, ma anche piccoli business e liberi professionisti. Due news davvero imperdibili: l’annuncio dell’implementazione di un tool importantissimo per piccole e medie imprese, Facebook shop e il tool per creare “Guide” su Instagram. Vediamo in cosa consistono.

Leggendo questo articolo saprai:

  • Che cos’è Facebook Shop, a chi si rivolge e come funzionerà
  • Che cos’è “Guide” di Instagram. e come aiuterà i creator

Che cos’è Facebook Shop

Facebook Shop sarà un aiuto concreto per le piccole imprese che desiderano vendere online.

Da sempre la mission di Facebook è quella di far “connettere” gli utenti con amici e parante, ma anche con brand e negozi che amano.

Durante il lockdown, la chiusura dei negozi – quindi ci soffermiamo in particolare sui piccoli business locali – ha comportato la volontà da parte di questi ultimi di spostare gli affari online, sia per mantenere il contatto coi i propri clienti sia per la necessità di provare ad incassare qualcosa, anche con le serrande abbassate.

Non è un caso quindi, che Zuck abbia implementato questo tool proprio in questo periodo, rispondendo ad una necessità forte da parte dei business che, su Facebook ed Instagram, comunicano e fanno marketing e soprattutto acquistano pubblicità (se non acquistano pubblicità, non stanno facendo marketing davvero!)

Facebook Shop e Formato “Guida” di Instagram

Come funziona Facebook Shop

Facebook Shop permetterà quindi alle PMI di creare il proprio negozio online per consentire ai clienti di accedere sia da Facebook che da Instagram.

La creazione del negozio è gratuita. Basterà selezionare i prodotti dal catalogo e personalizzare l’aspetto dello shop con una copertina, logo e clori del brand.

Gli utenti possono trovare il negozio attraverso la pagina Facebook o Instagram – attraverso storie o le ads e – consultare il catalogo e procedere all’acquisto direttamente in app, attivando il checkout.

Nei Facebook Shop sono implementati anche i servizi clienti attraverso Messenger, WhatsApp e Instagram Direct in modo che l’utente può fare domande e ricevere facilmente informazioni, proprio quasi come il servizio in negozio fisico.

Il servizio è in roll out in questi giorni e nei prossimi mesi sarà disponibile per tutti.

Ovviamente, già si vocifera che, la copertura organica dei post scenderà ulteriormente, quindi gli investimenti pubblicitari dovranno probabilmente essere più consistenti. D’altra parte Facebook non prenderà commissioni e contestualmente non è una ONLUS e quindi da qualche parte i soldi devono uscire 🙂

Instagram Shop e Live Shopping

Dal blog ufficiale di Facebook:

We’re also investing in features across our apps like Instagram Shop, live shopping and more that will be integrated with Facebook Shops to help customers discover products they’re interested in and make purchasing easier.

Introducing Facebook Shops: Helping Small Businesses Sell Online – Facebook

Instagram Shop:

Quest’estate verrà rilasciato negli Stati Uniti, Instagram Shop attraverso la sezione Instagram Explore, dove gli utenti potranno trovare brand e creator, filtrare le categorie e acquistare.

Live shopping:

Le persone da sempre usano i video, in particolare le dirette, per mostrare nuovi prodotti.

In questa direzione stanno implementando un nuovo strumento per agevolare la vendita in diretta, con la possibilità di taggare il prodotto prima dell’inizio della diretta. I prodotti verranno poi mostrarti nella parte inferiore della schermata e l’utente, toccandoli potrà procedere all’acquisto!

Formato “Guida” di instagram

Seconda super notizia della settimana: è arrivato il formato “guida” per Instagram.

Si tratta un nuovo strumento interno alla piattaforma di Instagram che permetterà ai creator, blogger e influencer di avere, direttamente in app, una sorta di mini blog.

Si potranno creare delle raccolte di post e storie e aggiungere ulteriori contenuti testuali, catalogandoli in una sezione apposita del proprio feed.

Visita l’account ufficiale di Instagram per saperne di più!

Al momento la funzione è disponibile solo per un numero limitato di account, per lo più ONG come @unicef

Dove trovare la sezione "guide" su Instagram
Ecco dove troverai la raccolta di Guide di Instagram

Oppure @heads_together

Aspetto di "Guide" di Instagram nel feed.
Qui puoi vedere l’aspetto delle guide nel feed.

Conclusioni

Personalmente non ritengo assolutamente che Facebook Shop potrà sostituire un vero ecommerce, sotto molti punti di vista. Tuttavia, lo strumento nasce da una premessa, si rivolge a piccole imprese che spesso, non hanno e non sono neanche coscienti di NON avere le risorse per farsi fare, gestire e portare avanti un vero ecommerce, ma può essere un valido sostegno, con l’abbattimento di alcuni costi, per vendere anche in caso di pandemia ad esempio, in maniera agevole.

Allo stesso modo, lo strumento “Guide” di Instagram, ritengo sia uno strumento interessantissimo e non vedo l’ora che sia disponibile anche per me, ma ovviamente non potrà mai sostituire un vero blog post, almeno per quanto mi riguarda!